Fondazione
Il Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri è situato a Capo di Ponte, Brescia, in località Naquane, sul versante idrografico sinistro del fiume Oglio.
Fu istituito nel 1955 dalla Soprintendenza Archeologia della Lombardia (all’epoca denominata Soprintendenza alle Antichità), per volontà dell’allora Soprintendente, Mario Mirabella Roberti, e grazie alla collaborazione del comune di Capo di Ponte e della provincia di Brescia che acquisirono i terreni e li donarono al Demanio statale (atto del 20.8.1963, ratificato dal Decreto del Presidente della Repubblica del 26.10.1967 n. 1358 numero).
Il Parco, posto tra i 400 e i 600 m/slm, è esteso su una superficie di oltre 14 ettari. Al suo interno il Parco accoglie, in un ambiente naturale dominato da castagni, abeti, betulle e carpini, 104 rocce di arenaria permiana di colore grigio-violaceo (Verrucano Lombardo).
Su queste ampie superfici, levigate e montonate dall’azione dei ghiacciai, gli antichi abitanti della Valle incisero immagini, reali e simboliche, tratte dalla loro vita quotidiana e dal loro mondo spirituale.